sabato 9 febbraio 2013

TRASCRIZIONE DELLA MONUMENTALE LECTIO DIVINA DEL PAPA

Lectio divina del Santo Padre: "Andando a Roma, Pietro accetta di nuovo questa parola del Signore: va verso la Croce, e ci invita ad accettare anche noi l’aspetto martirologico del cristianesimo, che può avere forme molto diverse. E la croce può avere forme molto diverse, ma nessuno può essere cristiano senza seguire il Crocifisso, senza accettare anche il momento martirologico"

3 commenti:

laura ha detto...

Mai sentito nulla di simile. Il martirio di Pietro è una parabole del martirio del santo Padre. Commovente e sconvolgente

Anonimo ha detto...

Che dire, BXVI in un discorso disse che tutti noi siamo un pensiero di Dio,beh,nel suo caso bisogna dire che Dio ci ha pensato parecchio;più lo ascolto e più rimango'sconvolto' dalla bellezza dei sui discorsi a braccio,dove è e sarà inarrivabile, sempre;lo leggerò più volte per capirlo fino in fondo,ma le radici dell'albero che crescono all'insù,anche se riprese da Agostino, mi hanno fatto commuovere....sentirlo parlare è un onore ed una vera gioia per la mente,anzi una 'cioia'splendida.Grazie,Santità,che il Signore la illumini ed accompagni sempre.GR2

Fabiola ha detto...

In un testo sul Primato, da cardinale, ebbe a scrivere che il martirio è la vocazione del Papa e che, per questo, il Primato non può che essere personale. Come il martirio. E il pensiero si è incarnato ed è divenuto, attraverso il sì di quel 19 aprile 2005, la testimonianza più decisiva del Suo Pontificato.