giovedì 7 febbraio 2013

Paglia: travisate mie parole sulle unioni gay

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Se si parlasse chiaramente e non si fosse volutamente "vaghi" quando si incontra la stampa, forse, certi "incidenti" si potrebbero evitare...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma va la non è stato travisato nulla e ora, a danno fatto, poco conta questa marcia indietro.
Anche le retromarce picconano la Chiesa, che almeno si abbia il coraggio della proprie parole opere e omissioni.
Alessia

Raffaella ha detto...

Gia' e ora Paglia passera' per "l'eroe" costretto a fare retromarcia.
R.

Anonimo ha detto...

E se invece stessero più zitti e pensassero a cose più importanti invece di rilasciare interviste a destra e a manca ed apparire in ogni convegno o incontro'multiculturale'?Ieri per caso ho visto su Telepace un intervento di Zavattaro che parlava del suo lavoro di cronista vaticano,lamentando il poco spazio che la rai dedica alle informazioni sul papa,poi ha affrontato il tema del come le notizie vengono date e sui travisamenti delle parole del papa,e lui ha riportato una frase di Montanelli'Il mestiere di giornalista consiste nel raccontare agli altri quello che noi non abbiamo capito affatto'che mi sembra riassumere in modo geniale come funzioni il mondo dell'informazione in primis quella religiosa...GR2

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Certo, ci sono vescovi che, invece che parlare come tali, parlano politichese, così la loro voce diventa ambigua e
purtroppo,
a volte penso che sia volutamente tale.
Invece di dichiarare la CHIARA DOTTRINA, si mettono a fare i BUONISTI, i possibilisti...

Ma sei VESCOVO della Chiesa? Parla a modello di Cristo!

Anonimo ha detto...

Qui la ricostruzione degli eventi di Jacopo Scaramuzzi.
http://www.linkiesta.it/blogs/papale-papale/paglia-ministro-famiglia-vaticano
Alessia

Luisa ha detto...

Non si è travisato un bel niente.
Che si rifletti prima di parlare.
Le parole di mons. Paglia dicevano quel che dicevano, son state riportate anche all`estero, come in Francia dove non hanno di certo aiutato chi sta lottando contro il "matrimonio per tutti"!

Anonimo ha detto...

Magari si potrebbe iniziare a nominare a certi posti prelati che parlano chiaro e non per i loro appoggi...

Eugenia ha detto...

Questi vescovi ed attrezzi vari prima straparlano per farsi belli sui giornali e per seguire la moda del momento cioè tagliare le gambe a Benedetto e contrastare il suo Pontificato e poi dicono di essere stati fraintesi................... forse sarebbe il caso di introdurre la censura per i casi più gravi ed evitare di porre certi soggetti a ricoprire certe cariche. Ripropongo la domanda che ho tentato di postare l'altra sera sera e che non è stata pubblicata forse perchè non è arrivato il messaggio oppure era troppo imbarazzante. La ripropongo in questo post che stavolta spero sia pubblicato Come ha fatto Paglia ad avere questa nomina? Se non troverò pubblicato questo post allora vuol dire che anche qui al contrario di qualche anno fa si è diventati " diplomatici" e se fosse così allora siamo proprio alla frutta.