martedì 12 febbraio 2013

Il cardinale Koch: Benedetto XVI ha fatto molto per l'ecumenismo


Il cardinale Koch: Benedetto XVI ha fatto molto per l'ecumenismo

Tra le grandi priorità del Pontificato di Benedetto XVI c’è stato l’ecumenismo. Una dimensione che sin dai primi giorni Papa Ratzinger ha voluto sottolineare con forza. A questo proposito, Mario Galgano ha raccolto la reazione del cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, presente al Concistoro quando il Papa ha annunciato le sue “dimissioni“:

R. – Wir waren natürlich alle sehr überrascht, denn es war ein normales …

Naturalmente, siamo tutti stati molto sorpresi: infatti, era stato annunciato un normale Concistoro per la canonizzazione di alcuni Beati, e alla fine di questa celebrazione il Santo Padre ha fatto questa dichiarazione. E’ stato uno shock per noi tutti.

D. – E adesso, come procederà anche il suo lavoro, per quanto riguarda l’ecumenismo? 

R. – Die Arbeit geht weiter und ich denke auch, dass der ..

Il lavoro va avanti e io sono convinto che il Santo Padre abbia fatto molto, in questi otto anni, e che la sua eredità spirituale continuerà. Anche l’ecumenismo, a cui lui tiene molto, procederà nel suo cammino: è un compito lasciato dal Concilio e in definitiva un compito del Signore Gesù Cristo, che ha chiesto ai discepoli di essere “uno”.

D. – A lei personalmente, le settimane, i mesi, gli anni della collaborazione, cosa lasciano?

R. – Zunächst, viel Dankbarkeit weil es sehr schön ist, im Auftrag eines Papstes …

In prima battuta, grande riconoscenza perché è molto bello lavorare per un Papa che apprezza il lavoro svolto, che ti sostiene e ti lascia molta libertà nell’esercizio di questo servizio e ha sempre una parola buona; e poi, la consapevolezza che la questione dell’unità gli è molto cara: poter lavorare in questa direzione, è stato molto bello.

D. – Cosa auspica lei per l’uomo Joseph Ratzinger – Benedetto XVI?

R. – Ich hoffe, dass er non ein bisschen ruhen kann, das er das Alter noch ein …

Spero che ora possa riposarsi un po’, che possa godersi un poco la vecchiaia e fare quello che ancora ha il desiderio di fare. Sicuramente egli continuerà a coltivare il suo amore per la teologia e per la Chiesa, sia pure su un altro piano.

Radio Vaticana 

Nessun commento: