giovedì 13 dicembre 2012

Dall'Aula Paolo VI il primo tweet di Benedetto XVI


Dall'Aula Paolo VI il primo tweet di Benedetto XVI

E alla fine il momento tanto atteso è arrivato. Benedetto xvi ha lanciato il suo primo tweet
Lo ha fatto al termine dell'udienza generale di mercoledì 12 dicembre, nell'Aula Paolo vi. Per l'occasione era circondato da Claire Diaz-Ortiz, Andrew Jadick, Mika Rhabb, Katia Lopez Hodoyán, quattro giovani in rappresentanza dei loro coetanei dei diversi continenti, accompagnati dall'arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, e da Thaddeus Jones, officiale del medesimo dicastero. Hanno dato al Papa il tablet con il quale ha lanciato il click. Le prime parole sono state: «Cari amici, è con gioia che mi unisco a voi via twitter. Grazie per la vostra generosa risposta. Vi benedico tutti di cuore». Il tweet lanciato all'udienza è stato seguito da altri due: un ri-tweet della domanda di un follower: «Come possiamo vivere meglio l'Anno della fede nel nostro quotidiano?», alla quale il Pontefice ha risposto con queste parole: «Dialoga con Gesù nella preghiera, ascolta Gesù che ti parla nel Vangelo, incontra Gesù presente in chi ha bisogno». L'attesa per i primi «cinguettii» del Papa è stata veramente grande se si pensa che nel giro di pochi giorni i followers sull'account @pontifex hanno già superato il milione. Quelli di lingua inglese -- sulle otto lingue disponibili -- risultano i più numerosi, già oltre settecentomila. Quelli in italiano sono al terzo posto con oltre novantaduemila utenti, preceduti al secondo posto da quelli in spagnolo oltre centosessantacinquemila. E proprio dall'America latina provenivano numerosi fedeli presenti all'udienza. Tra questi, la delegazione messicana dello Stato di Michoacán, guidata dal governatore Fausto Vallejo Figueroa, per l'iniziativa «Natività messicana in Vaticano», giunta alla quinta edizione. Molti degli oltre cento messicani indossavano abiti tradizionali. Il Pontefice ha poi visitato e benedetto l'artistico presepe e l'albero natalizio allestiti nell'Aula, opera degli artigiani di Tlalpujahua. Presenti anche numerosi partecipanti al congresso internazionale sulla esortazione apostolica post-sinodale Ecclesia in America, promosso dalla Pontificia Commissione per l'America latina e i cavalieri di Colombo. Tra i gruppi italiani, docenti e alunni dell'Istituto tecnico agrario e geometri «San Pardo» al quale è annessa la casa circondariale di Larino. Quattro di questi studenti, detenuti, hanno salutato da vicino il Papa.

(©L'Osservatore Romano 13 dicembre 2012)

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